
Sydney – Ho vissuto in città per un mese, anzi, in periferia in realtà.
Mi ricordo che appena sono arrivata la cosa che mi ha colpito di più è stata la presenza della natura in città.
In Australia in generale la natura è così in maggioranza rispetto ai costrutti umani che gli odori, i suoni si percepiscono molto più forti anche in città. Gli alberi sono enormi, i fiori sono enormi e il verde è ovunque! Non mi dimenticherò mai il canto dei kookaburra, molto più invadente dei nostri uccellini. Non dimenticherò mai i possum sul tetto della casa dove stavo di notte e in generale i rumori di tutta la natura attorno che mi svegliava all’alba.
Come se tutto fosse più armonico con la grande potenza della terra. Ti senti piccola piccola, ed è una sensazione bella, che fa sentire molto liberi in qualche modo! Per non parlare dell’oceano ovviamente!
Questo è uno dei palazzi del centro, che riflette il cielo e le nuvole! La città di Sydney di per sé non mi ha fatto impazzire, ma mi piace il modo in cui i colori del cielo si riflettono sui palazzi del CBD (Central Business District), come lo chiamano loro, un coevo di gente in giacca e cravatta che corre in ufficio e turisti che fanno le foto all’Opera House. E la Golden Hour qui…che ve lo racconto a fare…

La cosa più buffa è stata vedere il Natale d’estate! Alle luci del tramonto estivo, questi poveri abeti sembravano alquanto fuori luogo! Per non parlare dei giardini delle periferie, adornati a festa con lucine e pupazzi di natale!